Roma, 6 maggio 2024. la presentazione del progetto “Turismo delle radici, opportunità di sviluppo territoriale” si è tenuta alla Camera dei deputati il giorno 6 del mese in corso questo ha rappresentato un momento significativo per il lancio del progetto "Turismo delle radici, opportunità di sviluppo territoriale". Questo ambizioso progetto, che coinvolge una vasta rete di soggetti istituzionali e organizzazioni, mira a valorizzare le radici culturali e storiche italiane, promuovendo un turismo esperienziale e destagionalizzato.

Il moderatore Gianni Lattanzio ha sottolineato il legame vitale tra passato e futuro rappresentato dalla storia dell'emigrazione, che contribuisce a rendere il Paese più forte. Il Sindaco di Castellabate, Marco Rizzo, ha evidenziato l'importanza di trasformare il turismo delle radici in un'opportunità per i borghi, mentre l'imprenditore Andrea Matarazzo ha lodato l'idea del turismo delle radici e ha evidenziato il legame storico tra Castellabate e il Brasile.

Il deputato Fabio Porta ha espresso soddisfazione per il progetto, sottolineando il ruolo fondamentale dell'emigrazione italiana in Brasile e il suo impatto sulla comunità italo-brasiliana. Paolo Masini ha annunciato l'impegno del Museo dell'Emigrazione Italiana nel raccontare la storia dell'emigrazione italiana a 360 gradi, incluso il progetto di creare un luogo dedicato all'emigrazione meridionale presso il Porto di Napoli.

Giovanni Maria De Vita ha illustrato gli obiettivi del progetto, mirati a creare una collaborazione tra le realtà locali e a permettere agli italo-discendenti di interconnettersi con le loro radici italiane. Ha inoltre menzionato l'importanza di far conoscere reciprocamente l'Italia agli italiani all'estero e viceversa.

Salvo Iavarone ha sottolineato l'importanza del gioco di squadra nel turismo delle radici, mentre Pasquale Sorrentino ha evidenziato il ruolo della Provincia come casa delle comunità e dei territori. Pino Coccorullo ha parlato dell'importanza della collaborazione per il successo del progetto, mentre Mariella Verdoliva ha annunciato l'intenzione di fare dei Monti Lattari un brand enogastronomico.

Raffaele Palumbo ha illustrato le iniziative previste dal progetto, tra cui un convegno internazionale sull'economia sostenibile e il turismo delle radici, un torneo di calcio fra le regioni e la creazione di un passaporto delle radici. Ha anche annunciato un accordo con tour operator brasiliani per offrire pacchetti ad hoc.

L'evento si è concluso con la consegna di una targa da parte di Fabio Porta a Pietro Petraglia, direttore di Comunità Italiana, in occasione dei 30 anni di attività della rivista. Anche Petraglia ha ricordato il dramma delle inondazioni in Brasile.