Vacanze Romane
Vacanze Romane è la rubrica specializzata del quotidiano digitale italodominiano.tv, una rubrica di turismo che ci guiderà alla scoperta di Roma con l'aiuto della dottoressa Maria Leonardi "Alla scoperta di luoghi misteriosi e affascinanti, in una Roma sempre nuova e al allo stesso tempo così vecchio."
Parco Archeologico del Celio e Museo della Forma Urbis
C'è un luogo, a Roma, dove è possibile passeggiare per il centro storico della città semplicemente camminando sul pavimento di una grande stanza. Poi, una volta partiti, potrete attraversare la splendida campagna romana ricca di acquedotti, semplicemente passeggiando in un giardino ricco di colonne di marmo, lapidi e soffitti decorati, frontoni di templi.
Siamo nel parco archeologico del Celio. Nella stanza che un tempo ospitava il Ginnasio giovanile italiano del Littorio, sono ora disposti lungo il pavimento trasparente i frammenti superstiti della Forma Urbis, una grande pianta di Roma incisa su 150 lastre di marmo al tempo dell'imperatore Settimio Severo. A questi frammenti è stata sovrapposta la planimetria Roma su carta di Giovan Battista Nolli del 1748, pianta realizzata con veduta dall'alto,
dall'alto, come la Forma Urbis di 1.500 anni prima.
In realtà non sappiamo quale fosse il vero nome del marmo Forma Urbis, nome dato a posteriori, ma conosciamo la sua collocazione, sulla parete di una stanza del grandioso Tempio della Pace costruito da Vespasiano nel Foro Romano. Conosciamo anche i dettagli della straordinaria scoperta, raccontata da un testimone, nel maggio 1562:
“...avendo la... cava del Cardinale (Farnese) dietro il Templum pacis, trovò un muro, per così dire, in centomila pezzi, dove era scolpita la mappa di Roma, e raccolse diligentemente ciascuno pezzo da vedere "Che cosa ha messo insieme, e gli hanno già portato a casa 4 carri pieni di pietre".
La "casa" del cardinale Farnese era, naturalmente, il magnifico Palazzo Farnese. Gli studiosi che in quel periodo circondavano il cardinale riconobbero subito l'importanza di quella mappa di Roma ritrovata in "centomila pezzi", e si dedicarono a disegnarla e studiarla. Un codice con la raccolta dei disegni, conservato presso la Biblioteca Vaticana, salvò così dall'oblio molti pezzi andati poi perduti nei secoli, a testimonianza della sua esistenza.
Nel moderno Museo Urbis Forma sono esposti per la prima volta dal 1939 frammenti della mappa marmorea di Roma, integrati con i disegni di quelle andate perdute dal momento della scoperta ai giorni nostri, e con i disegni del XVIII secolo . Roma di Giovan Battista Nolli.
Dove lo troviamo? In un luogo molto suggestivo, di fronte al Colosseo, alle pendici del Celio, proprio accanto ai resti del Tempio del Divus Claudius.
01-05-2024
Autor. Dra. Mariella Leonardi
Vacasiones en Roma de italodominicano.tv